Sia cittadini che turisti passando in questi giorni per alcuni luoghi simbolo del centro storico come piazza San Martino, piazza San Michele, piazza dell'Anfiteatro e il giardino di palazzo Orsetti, ma anche facendo il classico giro di Mura sono rimasti incuriositi ed affascinati da alcune opere lì esposte: di cosa si tratta? Il mistero è stato svelato proprio questa mattina durante una conferenza stampa nella quale è stato fatto presente che le suddette opere fanno parte della mostra, a cura di Alessandro Romanini, dal titolo “Il passo sospeso. Esplorazioni del limite” che si aprirà sabato 24 giugno e resterà aperta fino al 3 settembre e si terrà principalmente nella sede della Fondazione Ragghianti ma si snoderà anche in alcuni luoghi del centro storico come quelli citati e sulle mura.
Degli artisti che espongono le opere in questa mostra fanno parte sia figure storiche(Lucio Fontana, Piero Manzoni, Alighiero Boetti, Gino De Dominicis, Giuseppe Uncini; Igor Mitoraj), sia protagonisti internazionali della contemporaneità(William Kentridge, Marc Quinn, Giulio Paolini, Enrico Castellani, Sandro Chia, Mimmo Paladino, Roberto Barni, Marina Abramovic, Vittorio Corsini, Peter Greenway, joseph Kosuth, Santiago Sierra) e rappresentanti dell'ultima generazione creativa italiana e straniera, tutti accomunati da un'approfondita riflessione sul tema in questione( Michelangelo Consani, Leone Contini, Wael Shawky, Enrique Ramirez, Guido Van der Werve).
Per meglio comprendere la relazione fra opere d'arte e l'identità dei luoghi che le ospitano, oltre ai pannelli che le accompagnano e ai dèpliant illustrativi distribuiti nei vari punti di accoglienza, è stata creata un'applicazione “Passo sospeso” attivabile su tutti gli smartphone e tablet, scaricabile gratuitamente.L'applicazione, oltre a guidare e a geolocalizzare tutti i luoghi espositivi, fornisce notizie artistiche e storiche, informazioni utili alla visita e indicazione sui parcheggi.
La mostra “Il passo sospeso. Esolorazioni del limite” è gratuita ed accompagnata da un catalogo bilingue italiano/inglese, pubblicato dalle Edizioni Fondazione Ragghianti Studi sull'Arte, con testi di Paolo Bolpagni, Alessandro Romanini, Gilberto Bedini e Giorgio Fogazzi.
Aperta dal 24 giugno al 3 settembre 2017
Ingresso libero
Sedi e orari:
Fondazione Ragghianti: dalle 16,00 alle 23,00 chiusa il lunedì
Oratorio San Giuseppe: tutti i giorni 10,00-18,00 orario continuato
Giardino di Palazzo Orsetti: dal lunedì a sabato 7,30-19,30 chiuso la domenica
nella foto: Jonathan Monk, The World in Gay Pride Flags, 2013