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CONVERSAZIONE CON SALVATORE SETTIS

Lunedì, 26 Novembre, 2018
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Le Conversazioni in San Francesco, a Lucca, proseguono sabato 1 dicembre, ore 21.00, con Salvatore Settis, una delle voci più autorevoli del panorama intellettuale italiano, sempre in prima linea nella campagna per la tutela del patrimonio culturale.

“Patrimonio culturale” sarà appunto il tema al centro dell’incontro, organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, per Le Parole della Costituzione. 70 anni dopo. Salvatore Settis, da anni attento e critico osservatore della realtà culturale italiana, con il suo celebre saggio “Italia Spa.”, che gli è valso Il Premio Viareggio per la Saggistica nel 2003, ha dato una notevole sterzata al dibattito sull’argomento. Cesare Garboli, assegnandogli il premio all’epoca, disse che era un libro unico e straordinario, che andava oltre la letteratura, oltre la storia dell’arte, investendo la politica e i problemi contemporanei. “Ogni italiano dovrebbe leggerlo, riguarda tutti noi”.

L’art.9 della nostra Carta recita che “la Repubblica - oltre che promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica - tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”.

Nel 2013, Settis affronta nuovamente il tema del paesaggio in relazione alla Carta Costituzionale nel volume Costituzione incompiuta. Arte, paesaggio, ambiente, scritto assieme a Tommaso Montanari, Paolo Maddalena e Alice Leone. Una riflessione a più voci sulla funzione civile e sul valore politico di questi nostri beni comuni. Qual è il progetto della Costituzione sul patrimonio artistico, sul paesaggio e sull'ambiente? Come è nato l'articolo 9, che incardina quel progetto tra i principi fondamentali della Nazione? A Lucca, Settis parlerà dell'unione indissolubile del patrimonio storico e artistico e del paesaggio che, inevitabilmente, trasforma in progetto il ruolo etico e politico che questa unione gioca nella storia d'Italia. Siamo tutti pronti a dire che l'ambiente sia il primo e più essenziale bene comune, e che la sua tutela sia condizione essenziale per la stessa esistenza di una democrazia moderna. Il progetto della Costituzione sull'ambiente, sul paesaggio e sul patrimonio artistico è la promessa di una rivoluzione e Settis sfiderà tutti noi mantenerla.

Biglietti gratuiti disponibili presso il Teatro del Giglio nei giorni 29, 30 novembre e 1 dicembre con orario 10.30-13 e 15-18.