Nessun dietrofront Nora Spirale chiude

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lavoro a rischio 
Nessun dietrofront Nora Spirale chiude
Nel vertice in Regione la proprietà ha confermato l’iter e la procedura di licenziamento non sarà ritirata di Luca Meconi
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27 novembre 2018
Nessuna marcia indietro da parte dell’azienda Nora Spirale. [...] La proprietà, oltre a ribadire le proprie posizioni, si è riservata di valutare se accettare o meno la possibilità di accedere alla cassa integrazione straordinaria per cessazione di attività, e ha lasciato aperta la porta al ricollocamento di almeno 15 lavoratori in Trentino, nel suo stabilimento principale. [...] In attesa delle decisioni dell’azienda e di un eventuale nuovo incontro, il consigliere Simoncini, ha spiegato che l’auspicio, in questa fase, è che possa essere accolta la richiesta di cassa integrazione, in modo da avere un anno di tempo per studiare, con politiche attive da parte della Regione e con l’intervento di eventuali nuovi imprenditori, ipotesi di nuova reindustrializzazione dell’area dove sorge l’attuale stabilimento. [...] Intanto giovedì scorso si è svolto a Lucca nella sede di Conflavoro Pmi un tavolo di concertazione convocato dalla stessa confederazione, con Maurizio Galea e Andrea Farina, i rappresentanti di OjSolution, il consorzio dell’imprenditore Mario Burlò interessato a rilevare l’attività di Monsagrati salvaguardando l’occupazione dei 42 lavoratori. [...] «Ritengo positivo l’incontro – ha aggiunto il sindaco Andrea Bonfanti – in cui abbiamo chiesto ad OjSolution di formalizzare la propria volontà alla Nora Spirale per valutare la possibilità di affitto o acquisizione del ramo d’azienda di Monsagrati».