Home » News » LE TELE DELLA FONDAZIONE CRL A CARRARA PER LA MOSTRA SUL BAROCCO

LE TELE DELLA FONDAZIONE CRL A CARRARA PER LA MOSTRA SUL BAROCCO

Venerdì, 3 Luglio, 2015
Categoria: 

Sono ben quattro le tele con cui la Fondazione Crl ha contribuito alla grande mostra “La pittura tra Toscana e Liguria del '600” ospitata fino al 31 luglio nelle sale di Palazzo Binelli a Carrara: un’iniziativa della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara che ha coinvolto enti toscani e liguri in una splendida sinergia.

È il Barocco mediterraneo al centro dell’esposizione in cui 24 opere sono raccolte in una mostra inedita, aperta al pubblico dal 4 al 31 luglio, con orario 18.30-23.30: Rutilio Manetti, Bernardino Mei e Bernardo Strozzi, solo per citare alcuni protagonisti di un percorso arricchito da una cornice di capolavori della scultura carrarese e dai prestigiosi gessi in marmo di Antonio Canova.

Il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca si concretizza col prestito di quattro importanti pezzi della sua collezione, che vanta molti esemplari del XVII e XVIII secolo. Sono partiti per Carrara infatti «L'astronomia» di Pietro Ricchi, «La caducità della vita e del potere terreno» di Girolamo Scaglia, «La caducità del potere temporale» di Pietro Paolini  e la «Santa Cecilia» di Antonio Franchi.

Un’operazione culturale di altissimo spessore resa possibile dagli ottimi rapporti tra le Fondazioni e gli Istituti di credito di Toscana e Liguria: di certo una strada semplice e condivisa per divulgare sapere e bellezza attraverso la collaborazione tra enti.