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PAOLO CREPET APRE LE CONVERSAZIONI IN SAN FRANCESCO

Sarà Paolo Crepet, uno dei più conosciuti psichiatri italiani, ad aprire la seconda edizione delle Conversazioni in San Francesco. La rassegna di incontri su arte, letteratura, filosofia, teatro, musica e giornalismo, organizzata per il secondo anno consecutivo dal Comitato Nuovi Eventi per Lucca, con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e di Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno/Banco Popolare, è impegnata a indagare e approfondire il tema del sacro e profano.

Si comincia con i sentimenti, che entreranno nella Chiesa di San Francesco accompagnati dalle parole e dalle riflessioni di Paolo Crepet, mercoledì 30 settembre, alle 21. “Felicità e egoismo”, questo il titolo della conversazione, che solleverà domande che quotidianamente affollano l'animo umano. Di cosa è fatto lo stare insieme di una coppia, di una famiglia? E come l'amore che dovrebbe consacrare una relazione la interrompe? Cosa permette di rompere la sacralità di un amore, e precipitare nella profanazione? E come impedirlo? Come prevenirlo? Una serata per dare risposte, ma soprattutto per approfondire e divulgare possibili modi di affrontare i propri sentimenti e comprendere quelli altrui.

Lo stesso psichiatra lo ha ripetuto più volte: la felicità è spesso una meta e non una stazione di partenza, la felicità è un lavoro e non un dono, qualcosa da fare insieme o da soli, ma che può dare una svolta alla propria vita.

Nato a Torino nel 1951, Paolo Crepet è ormai diventato un opinion leader nell’ambito della psichiatria italiana anche grazie alle sue frequenti “incursioni” in varie trasmissioni televisive e dal 2004 è direttore scientifico della Scuola per Genitori (www.impresafamiglia.it).

Scrittore prolifico, ha pubblicato con Feltrinelli ed Einaudi, spaziando dalle tematiche della delinquenza giovanile alla disamina delle emozioni umane, dalle questioni legate all’educazione dei figli alle mille maniere in cuoi l’uomo trova – o crede di trovare – la felicità.

L'ingresso è gratuito e i biglietti saranno disponibili, fino a esaurimento posti, alla biglietteria del Teatro del Giglio, nei giorni di venerdì 25, sabato 26 e mercoledì 30 settembre compresi, con orario: 10.30-13 e 16-19.