VINCE IL CONCORSO IL PROGETTO
PRESENTATO DA LORENZO TAREA
Nel 2023 ricorrono i dieci anni dalla riapertura del Complesso Monumentale di San Francesco a Lucca avvenuta nel 2013, dopo un percorso di restauro e riqualificazione funzionale che la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca ha portato a termine riconsegnando alla città una delle sue più belle chiese, dando vita ad un campus universitario per la scuola IMT, ma soprattutto rivitalizzando l’area est della città che viveva una fase di incuria e trascuratezza. In particolare la chiesa è stata in questi dieci anni un faro di cultura dove tanto la Fondazione stessa, quanto altri soggetti, hanno organizzato importanti eventi tra musica, incontri culturali e letterari, performance artistiche oltre a numerosi convegni e festival. Dieci anni in cui il luogo fisico si è identificato con un’idea consolidata di conoscenza, divulgazione, sapere e inclusione.
Di qui la necessità di individuare un logo specifico dedicato a questo speciale anniversario.
La Fondazione ha indetto dunque un concorso per dar vita ad un’immagine iconica funzionale a collocare in maniera incisiva, netta e comprensibile la chiesa nella mente di chi vede il logo, con un richiamo altrettanto riconoscibile al decennale. Un logo che dovrà essere declinato anche in una versione da applicare ad attività celebrative della ricorrenza dedicate ai più piccoli, un logo “San Francesco junior” quindi.
Il concorso si è concluso individuando il logo proposto dall'Architetto Lorenzo Tarea come il più idoneo.
Le ragioni che hanno indotto la commissione a premiare questo elaborato sono molteplici e partono innanzitutto dalla rispondenza alle esigenze manifestate nel bando: “dar vita ad un’immagine iconica funzionale a collocare in maniera incisiva, netta e comprensibile la chiesa nella mente di chi vede il logo, con un richiamo altrettanto riconoscibile al decennale.”
Ma le motivazioni che, in maniera particolare, hanno indirizzato la decisione sono da ricercare nell’attenzione con cui sono stati individuati e sapientemente amalgamati gli elementi caratterizzanti della Chiesa, condensati in una base poligonale in grado di richiamare in un solo colpo d’occhio la visione d’insieme e il dettaglio.
È stata apprezzata, infine, la volontà di riferirsi alla ricorrenza decennale non solo attraverso il lettering sottostante, ma anche grazie all’inserimento, raffinato e appena percettibile, del numero 10 internamente al corpo del logo.
