I bandi per contributi rappresentano un’importante opportunità per la crescita e lo sviluppo della comunità. Un esempio significativo è l’importante progetto strategico della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, concretizzato nel bando “Impianti sportivi”, dedicato agli enti pubblici e privati senza scopo di lucro proprietari di impianti e ai gestori degli stessi impianti in virtù di contratti di lungo periodo. Interventi su strutture, quindi, nelle quali si svolgono principalmente attività sportive a livello dilettantistico o dedicate ai settori giovanili di svariate discipline: dal nuoto alla scherma, dalla pallavolo all’atletica leggera.
Un bando molto particolare, perché nato da un attento processo di valutazione attraverso il quale la Fondazione si è messa in una posizione di ascolto del territorio, chiedendo ai potenziali destinatari di inviare una manifestazione d’interesse. Un sondaggio da cui sono stati ricavati elementi ‘chiave’ per costruire un bando ad hoc, modellato sulle reali esigenze delle comunità locali e non su ipotetiche valutazioni teoriche.
Sono in tutto 38 i progetti, disseminati in tutte le macro-aree della provincia (Lucca e Piana, Valle del Serchio, Versilia) e che, tra gli altri, riguardano impianti di grande interesse come
- i palazzetti dello sport di Lucca e Viareggio,
- il polivalente “Falcone e Borsellino” di Pietrasanta,
- la piscina comunale di Barga, la palestra di via Cavanis a Porcari
- gli impianti sportivi di Castelnuovo Garfagnana,
- lo stadio di Capannori,
- il Campo sportivo “Angelini” di Pieve Fosciana,
- il “Vasco Zappelli” di Viareggio
ele piscine di Bagni di Lucca.
A questi progetti di grande rilievo, se ne affiancano molti di minore entità, ma tutti imprescindibili per garantire la sicurezza delle strutture e migliorarne la fruibilità per l’utenza, tramite la cura dell’impiantistica, il recupero di spogliatoi e tutta una serie di interventi fondamentali per utilizzare e ‘vivere’ gli impianti nella maniera più idonea e completa.





























