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IL "FURIOSO" DI POSSENTI TORNA ALLA ROCCA ARIOSTESCA

Giovedì, 22 Novembre, 2018
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L’Orlando Furioso dipinto da Antonio Possenti trova casa nella Rocca Ariostesca di Castelnuovo, recentemente restaurata col contributo della Fondazione CRL, il tutto al centro di un ambizioso progetto di ristrutturazione e di rilancio territoriale: grazie alla donazione della famiglia Bertolani, il Comune di Castelnuovo di Garfagnana ha acquistato le 34 opere che il maestro ha dedicato al poema di Ludovico Ariosto.

Le illustrazioni saranno collocate nella Rocca, prossima al restauro, dove lo stesso poeta risiedette durante il periodo in cui governò la Garfagnana per conto del Ducato Estense di Ferrara, dal 1522 al 1525.

Le opere, che rappresentano una intima e suggestiva rilettura del capolavoro dell’Ariosto da parte dell’artista toscano, sono state esposte nel 2016 – anno della scomparsa di Possenti – alla Fortezza di Mont’Alfonso nella mostra “Altrove e altri luoghi. Occasioni e suggestioni dall'Orlando Furioso”, organizzata e promossa dal Comune di Castelnuovo di Garfagnana con il prestigioso patrocinio del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Furioso in occasione del cinquecentenario della prima edizione del poema. Grazie alla donazione dei Bertolani, le opere del Possenti ritroveranno una adeguata collocazione nell’esposizione permanente all’interno della Rocca restaurata.

La riqualificazione, già in fase di avvio, è una tra le più innovative mai realizzate in Toscana ed è l’ultimo progetto firmato dal professor Dezzi Bardeschi, tra i massimi esperti italiani nel settore della conservazione e dell'intervento di recupero del patrimonio costruito, recentemente scomparso. La Rocca diventerà un polo interattivo moderno, ospitando l’hub museale dedicato al geniale autore del “Furioso” e alla Garfagnana del ‘500 e sarà il nodo centrale di un circuito di valorizzazione e recupero dell’intero comprensorio garfagnino.

Un bell’esempio di ristrutturazione che vede poi una “vita dopo il recupero” con una concreta e costruttiva progettualità di utilizzo a fini culturali e divulgativi con una forte valenza sociale e aggregativa.