La Fondazione Ragghianti si prepara a celebrare il suo 25° anniversario. Venticinque anni di attività rivolta alla ricerca, allo studio, alla conoscenza e alla valorizzazione dell’arte figurativa contemporanea. Venticinque trascorsi continuativamente nel complesso di San Micheletto, contribuendo a renderlo uno dei poli culturali più attivi della città.
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MATTEO CIVITALI E IL SUO TEMPO Pittori, scultori e orafi a Lucca nel tardo Quattrocento Lucca, Museo Nazionale di Villa Guinigi, 3 aprile – 11 luglio Promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio e dal Comune di Lucca la mostra conduce il pubblico alla riscoperta di Matteo Civitali (1436-1502), protagonista indiscusso di un lungo periodo dell’arte lucchese e figura di primo piano del R...
Sarà Zubin Mehta, con l’Orchestra del “Maggio Musicale Fiorentino”, a inaugurare, giovedì 1° aprile, nella Basilica di San Frediano, la seconda stagione di “Lucca in musica”, la rassegna promossa e organizzata dallo stesso Teatro del Giglio e dall’Associazione Musicale Lucchese con il contributo e la collaborazione di Comune, Provincia e Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Il manoscritto era pronto per la pubblicazione fin dal 1885.
L’AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, è una delle organizzazioni non profit più attive in Italia.
Qualità della vita e disabilità: è il progetto presentato ieri mattina nel corso di una conferenza stampa dalla presidente della sezione di Lucca dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Patrizia Calamari, e dal presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Gian Carlo Giurlani.
Si è inaugurata la terza edizione della rassegna internazionale "Arredare la città", l'appuntamento biennale che Lucca dedica al tema alla progettazione e riqualificazione dello spazio pubblico.
È ritornata a Villa Guinigi la “Natività della Vergine”, il dipinto di Bartolomeo Neroni detto il Riccio, restaurato su una iniziativa degli Amici dei Musei e dei Monumenti e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Complesso monumentale di S.
Nella complessa e articolata concezione delle “arti della visione” che Carlo Ludovico Ragghianti proponeva per un’adeguata comprensione dell’ampiezza dei fenomeni artistici nel mondo contemporaneo, la dimensione visuale della scenografia teatrale così come le inerenze tra spazio figurativo e spazio musicale trovavano un originale risalto.