«Immediatamente non si intravedono grandi ripercussioni dall’applicazione dei dazi statunitensi - spiega Marcello Gozzi, direttore di Confindustria Toscana Nord -. [...] Secondo il direttore di Confindustria, «per il nostro territorio il problema è l’effetto a medio termine delle ripercussioni innescate dal sistema dei dazi, ma anche le contromisure che verranno adottate. [...] E considerando la mole di esportazione dall’Italia verso gli Stati Uniti, c’è da aspettarsi che le ripercussioni ci saranno: secondo stime che circolano, l’Italia potrebbe perdere 0,3 punti di prodotto interno lordo per effetto dei dazi. [...] Dalla nostra provincia, seconda in Toscana dopo Firenze per export, le maggiori voci di esportazione negli Usa riguardano i settori di carta, marmo, nautica: tutte produzioni che adesso dovranno fare i conti con la guerra commerciale». [...] Preoccupa anche il proposito di Trump di mettere dazi sull’importazione di auto: nella nostra provincia ci sono artigiani che fabbricano tappezzerie per auto, cruscotti».
